Caccia ai “portoghesi” sui bus novaresi: la Sun arruola sei detective
Dal 1° ottobre cambiano le multe per chi viaggia senza biglietto sull’autobus: cresce la fascia massima e vengono introdotti sconti per coloro che versano subito la sanzione. Ma ai cosiddetti «portoghesi» la Sun vuole rendere la vita sempre più difficile e dai prossimi giorni sperimenterà un piano con sei «verificatori» assunti da una società specializzata nella «caccia agli evasori».
Da martedì prossimo 1° ottobre cambia il «tariffario» della multa secondo il principio di favorire chi paga prima: quindi aumenta da 135 a 234 euro la sanzione per i versamenti dopo 60 giorni, sale a 68 euro dagli attuali 45 il costo dei pagamenti tra gli 8 giorni e i due mesi mentre si riduce a 40 euro quello effettuato entro una settimana e a 30 euro quello pagato già a bordo dell’autobus.
«Vogliamo offrire un incentivo a chi salda prima la sua sanzione visto che incassiamo solo il 35% delle multe elevate – commenta il presidente della Sun, Gaetanino D’Aurea –. Prima non c’era convenienza a pagare in fretta».
Nel 2018 sono state comminate 1.828 multe e controllati 117.458 viaggiatori, l’anno precedente erano state 1.613 le sanzioni e 119.595 le verifiche a bordo; nei primi tre mesi del 2019 la Sun ha incassato 7.333 euro dalle multe contro i 5.663 dello stesso periodo dell’anno precedente.
Ma non è finita qui: la società di trasporto del Comune sperimenterà un piano di «Lotta all’evasione» grazie alla consulenza specialistica della «Holacheck srl». A partire dai prossimi giorni e per sei mesi, saliranno a bordo dei bus sei nuovi controllori (assunti dalla società modenese): «Prevediamo anche un investimento sulla tecnologia per l’emissione delle multe – spiega D’Aurea –. A marzo valuteremo i risultati: è uno sforzo che facciamo per stroncare un comportamento profondamente scorretto».
BARBARA COTTAVOZ
LA STAMPA
25 Settembre 2019